Ammiraglio e uomo politico
italiano. Figlio di Ottavio, si formò alla scuola di Marina di Genova, da
cui uscì con il grado di guardiamarina (1877) e fece una brillante
carriera, divenendo capo di Stato Maggiore della Marina nel 1913. Comandante in
capo delle forze navali stanziate nell'alto Adriatico durante il primo conflitto
mondiale, divenne ammiraglio (1918) e, poi, ministro della Marina (1922-25) nel
Governo Mussolini. Insignito del titolo di duca per alti meriti di guerra
(1923), l'anno successivo fu nominato grande ammiraglio. In seguito si
ritirò dalla vita politica, rimanendo tra i fedeli collaboratori di
Vittorio Emanuele III (Torino 1859 - Roma 1948).